BANCA D’ITALIA

BANCA D’ITALIA

AUTORE principale*

Giulio Buonpane

comune

Caserta

provincia

Caserta

località

estremi cronologici

1971 - 1971

tipologia

Istituti di credito e assicurativi

DESTINAZIONE

Banca d'Italia

perchè tutelarla

L'edificio realizzato per l'ampliamento della Banca d'Italia consiste al suo interno di un salone alto un solo piano, fiancheggiato da un’ala contenente servizi e collegamenti che si attacca alla facciata posteriore del vecchio edificio. L’incarico di progettare la nuova sede di Caserta venne conferito con la precisa condizione della ricostruzione delle facciate della preesistente sede verso piazza Vanvitelli e via Giannone. Gli architetti pensarono di sommare a tale preesistenza un organismo strutturalmente e formalmente diverso, tale da segnare con evidenza il nuovo intervento. Venne progettato un edificio composto da parti prefabbricate assemblate tra loro, fino a dare l’immagine di un organismo fisicamente forte e protettivo dei valori che doveva proteggere. Il progetto subì diverse modifiche. In fase di appalto, assegnato all'unico concorrente “La Società del Risanamento”, i committenti chiesero di sostituire i pannelli prefabbricati con riquadrature in intonaco granigliato che ripetessero il disegno dei moduli in prefabbricato, ma, come afferma l’architetto Monti, cambiando la materia si perse l’essenza del primitivo organismo progettato. Di questo restano la blindatura della sala banca, eseguita con lame di acciaio orientabili, e la sala al pubblico, con l’ardita scala circolare di collegamento al primo piano. Inoltre, in corso d'opera, vennero eliminati i lucernari di illuminazione della sala banca, progettati inclinati per proteggere la sala dai raggi del sole. Pur nei limiti dei suddetti condizionamenti, il complesso, costituito dal vecchio immobile ricostruito e dalla nuova sala banca, costituiscono, per la buona qualità generale dell’impianto architettonico, elementi qualificanti nel tessuto della città moderna. Come osserva Renato De Fusco, il rispetto di una preesistenza così codificata dové aver suggestionato i progettisti che, per evitare un accostamento troppo violento (come successo in precedenza con l'ampliamento del Banco di Roma), hanno configurato solo una funzionalistica appendice.

Mappa

* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.