estremi cronologici
1988 - 1991
tipologia
Abitazioni unifamiliari
DESTINAZIONE
Villa unifamiliare
perchè tutelarla
Casa Iorio si compone di due corpi di fabbrica: la casa vecchia e un edificio nuovo a "L", antistante la stessa casa. L'insieme definisce una sorta di piazza aperta sulla campagna. Un braccio del corpo a L contiene una stanza, il garage, un deposito nel sottotetto e la cantina. L'apertura sul contesto è esaltata attraverso il disegno di alcuni spazi a forte vocazione panoramica: la tettoia inserita fra la casa e il deposito per gli attrezzi e il patio angolare tra i due edifici di nuova costruzione.
La struttura in cemento armato è lasciata in evidenza nelle travi che sostengono le capriate di legno lamellare del portico centrale, quella verso i campi conclude nello slittamento la composizione di testata. Le pareti sono in blocchi di pietra da taglio leccese, come gli archi le cui spinte sono raccolte dalle trabeazioni, secondo il sistema adottato da Louis Kahn. Il grande tavolo nel portico è in ferro con il piano in piastrelle maiolicate a mano di Vietri.
Mappa
* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.