estremi cronologici
1999 - 2002
tipologia
Abitazioni unifamiliari
DESTINAZIONE
Residenza e deposito attrezzi agricoli
perchè tutelarla
Recupero di una piccola costruzione in tufo, a pianta quadrata, posta sulle colline di Caserta ai limiti del borgo rurale di Casola. Della preesistenza è rimasta parte della torre con il barbacane sulla strada. La casa è all'estremità di un fondo agricolo. La composizione si distende lungo le giaciture dei tracciati della campagna alle spalle e i percorsi, le rampe, i muri, sono fili di quelle linee che disegnano il territorio. Il volume centrale, parallelepipedo, è tagliato in due lungo la mezzeria del piano orizzontale. Il basamento pesante di tufo grigio locale con piccole bucature ottenute dalla sottrazione dei conci grava sul terreno, mentre il corpo superiore, in contrasto, è leggero e intonacato e dipinto colore crema, con ampie aperture. La canna fumaria del camino in mattoni corre liberamente dalla parte più recondita della casa verso l'alto, attraverso il lucernaio tutto in vetro del solaio. La volumetria dell'esterno e il sistema costruttivo rimandano all'immagine dei sistemi abitativi del borgo medioevale della vicina Casertavecchia, mentre la distribuzione funzionale (sia nella torre preesistente che nel nuovo volume addizionato) si libera dal tradizionale aspetto piuttosto massivo grazie allo svuotamento dei maschi.
Mappa
* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.