estremi cronologici
2003 - 2017
tipologia
Musei e Aree archeologiche
DESTINAZIONE
Museo del Corpo Umano + Planetario
perchè tutelarla
Il più recente edificio della Città della Scienza: interamente nuovo (ca. 5.000 mq; 3 livelli espositivi, uffici e laboratori) e caratterizzato da:
– la singolarità della forma: apre la prospettiva verso Monte Coroglio e Parco della Rimembranza;
– l’entrare al centro, tema già sperimentato nella Biblioteca dell’Università di Salerno. L’esperienza spaziale inizia in posizione baricentrica e consente di cogliere, nel percorrere il Museo, totalità e parti che lo compongono.
L’ingresso è dalla passerella pedonale che, scavalcando via Coroglio, lega Museo Vivo della Scienza, Centro Congressi e B.I.C., pontile di attracco della futura Metropolitana del mare e stazione della Metropolitana.
L’andamento trapezoidale complesso della pianta si arretra verso l’alto; il gioco di terrazze panoramiche filtra il paesaggio attraverso ampi “giardini verticali”.
Ad andamento sinuoso e digradante, il lungo fronte ad ovest è avvolto dalla sequenza continua di brise-soleil in cotto. Spazi porticati a tre altezze caratterizzano i fronti nord ed est dove la facciata inclinata inquadra la fontana a margine della cavea per spettacoli all’aperto. Apparentemente separato, a pianta circolare con copertura a cupola, il grande Planetario.
Mappa
* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.