AUTORE principale*
Srl Ishimoto Europe, Francesco Scardaccione, Ishimoto Architectural & Engineering Firm Inc.
località
San Giovanni a Teduccio – Napoli
estremi cronologici
2004 - 2016
tipologia
Università - Campus
DESTINAZIONE
Fabbrica alimentare CIRIO
perchè tutelarla
L’area di San Giovanni a Teduccio si candida a divenire uno dei nuovi centri della formazione accademica a Napoli. Pertanto, uno degli obiettivi del progetto è stato anche quello di abbattere le barriere architettoniche create dalle ex fabbriche per riaprire il sito al pubblico e renderlo un importante nodo di attività urbane.
Il nuovo campus è costituito da un insieme integrato di spazi interni e di spazi esterni in relazione tra loro. La composizione dei volumi, allineati sulla viabilità urbana esistente, facilita l'integrazione funzionale e visiva tra nuovi e i vecchi insediamenti. Ne deriva la creazione di due distinti ambiti, la “zona delle Piazze” e la zona “corte a Parco”. La prima contiene sia spazi-filtro con la città che piazze tutte interne al campus. Ognuna di esse ha peculiari caratteristiche spaziali e funzionali; insieme, risultano totalmente connesse per divenire naturali spazi di relazione.
Nei quattro livelli del complesso sono ospitati aule studio e dipartimenti mentre i laboratori occupano un corpo di fabbrica più periferico. La sala conferenze in posizione centrale è incastonata in uno dei volumi. Una piazza coperta, servizi e collegamenti verticali completano il complesso universitario.
I materiali impiegati traducono in termini contemporanei la tradizione locale e il carattere ambientale: pietra vulcanica per le parti basamentali e facciate blu e azzurre in ferro e vetro per replicare i colori prevalenti dell'atmosfera. Non mancano logge vivacemente colorate. Materiali ecocompatibili e impiantistica d'avanguardia completano i caratteri tecnologici del campus.
Nel 2020 il progetto è stato ottenuto la menzione speciale del premio della Fondazione Mediterraneo per la sezione “Città del dialogo”.
Mappa
* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.