QUARTIERE INA-CASA A SECONDIGLIANO

QUARTIERE INA-CASA A SECONDIGLIANO

AUTORE principale*

Carlo Cocchia

comune

Napoli

provincia

Napoli

località

Napoli

estremi cronologici

1957 - 1962

tipologia

Edilizia residenziale pubblica

DESTINAZIONE

Abitazione

perchè tutelarla

Definito come il più grande intervento INA Casa nella periferia della città, è, con il quartiere La Loggetta, un esempio del criterio insediativo di quartieri vasti collocati in aree vicine al tessuto urbano, in modo da utilizzarne le infrastrutture. Un criterio che comportò la successiva espansione dell’edilizia privata, “che finì per circondare e sommergere il nucleo popolare che, dovendo rispettare una densità più bassa … risultò fuori scala rispetto alle vicine costruzioni speculative” (De Fusco 1994). Lungo corso Secondigliano, i lunghi corpi di fabbrica, alti quattro piani, sono rivolti all'interno della contigua area, creando spazi a corte di verde pubblico e determinando una strada interna di carattere commerciale, con porticati e negozi. L’altezza uniforme e la compattezza delle cortine determina una generale uniformità e misura dell’insieme.

Mappa

* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.