La nuova Basilica fu progettata da Florestano Di Fausto nel 1948, ma eretta tra il 1952 e il 1961. Isolato sulla destra della facciata è il campanile, alto 47 metri. La facciata, divisa in tre scomparti, dove si aprono altrettanti ingressi, è rivestita di pietra bianca e al centro è posto un rosone decorato con vetri policromi che raffigurano l’incoronazione della Vergine. All'interno non presenta particolari elementi di rilievo. L'edificio ha uno stile neoromanico coerente con quello dell’esterno. L’interno, a tre navate, lungo 54 metri e largo 25, a cinque campate, si innesta nella chiesa vecchia, incorporandone quasi interamente la navata sinistra; il pavimento è in granito bicolore; il soffitto è a cassettoni di stucco con simboli liturgici della Messa e cornici in oro zecchino. Il cantiere fu lungo e tormentato, comprendendo anche l’ampliamento del monastero e la nuova struttura ricettiva del Romito (1961-1966), ultimata dopo la scomparsa dell’architetto, spentosi a Roma l’11 gennaio 1965. Si tratta di un procedimento progettuale sostanzialmente indipendente dalle preesistenze, sebbene condotto secondo la logica più aggiornata e partecipe della riflessione sull’antico.