Un organismo centrale, disposto secondo l’asse est-ovest e spina dell’intera composizione, accoglie da valle le funzioni di ingresso e, in successione, gli spazi connettivi e di rappresentanza (patii a verde, scalone monumentale a tre rampanti, spazi espositivi e passi perduti). A tale spina sono aggregati, ortogonalmente, quattro corpi di fabbrica a due livelli. I piani terra sono destinati a funzioni di servizio, alle relazioni esterne oltre che al ristoro e al relax (sala mensa, piscina, palestra, ecc.). Al secondo livello vi sono i reparti lavorativi risolti a open space, ciascuno fornito di giardino interno. Una sala vetrata e circondata dal verde di una serra è il cuore della spina centrale, luogo di incontro dove convergono contributi e risorse dalle aree strategiche dell’azienda. La volumetria complessiva viene forata dai vuoti dei patii che restituiscono trasparenza e integrazione con il verde esterno. Verso valle il corpo centrale si incastra in due ziggurat che connotano l’ingresso. La produzione di energia alternativa ha costituito un tema ulteriore della progettazione: pannelli e lamelle fotovoltaici risultano integrati all'architettura con soluzioni di dettagli tecnologici ed espressivi. La protezione dell’irraggiamento solare delle facciate rivolte a est e a ovest è stato risolto con una “doppia pelle” realizzata con struttura in acciaio. Infine, una torre del vento, radicata con struttura in cemento al suolo e con sviluppo in acciaio, accoglie in sommità una pala eolica di nuova generazione e a spoletta verticale.