TORRI GEMELLE ENEL

TORRI GEMELLE ENEL

AUTORE principale*

Renato Avolio De Martino

comune

Napoli

provincia

Napoli

località

Napoli

estremi cronologici

1986 - 1995

tipologia

Grattacieli

DESTINAZIONE

Edificio per uffici

perchè tutelarla

La commissione da parte società concessionaria ENEL CTIP spa. ha riguardato la progettazione della sede compartimentale società partecipata, integrando uffici operativi e direzionali, una sala espositiva, un centro conferenze, la mensa e il centro di calcolo. I due edifici uguali sono collocati a ovest con affaccio su pizza Salerno al bordo esterno del Centro Direzionale. Il progetto coordinato con le linee guida del piano concepito da Kenzo Tange, sposa la prescrizione indicata per la forma degli edifici in pianta, a parallelogramma, e li dispone sul lotto assegnato con una rotazione di 45°, rispetto la giacitura originaria in modo da conformare una sorta di varco aperto verso la città e funge da accesso alla cittadella. Le due torri, erette dunque al confine ovest del Centro Direzionale, all'intersezione con corso Malta, oltre che per l'imponenza della volumetria - circa 125.870 mc. - si evidenziano per l'impostazione planimetrica, ruotata rispetto all'asse predominante, e per la marcata identità tecnologica. "Esse, chiaro segno forte voluto già da Tange nel planovolumetrico, mentre segnano l'ingresso al Centro, costituiscono con i loro caratteri distintivi una barriera di divisione della città nella città" (Castagnaro 1998). Le due torri gemelle raggiungono un'altezza di 110 m con 33 piani sopra terra e sono caratterizzate dalla geometria obliqua che va rastremando verso gli spigoli riservati al vano ascensori panoramici incanalati in robuste “guide” esterne e il blocco servizi in modo da sfruttare al massimo la parte centrale della pianta per gli uffici. La zona basamentale include l’ampio atrio parzialmente staccato dai piani superiori. Il prospetto appare caratterizzato da un’alternanza di superfici continue vetrate opache e riflettenti, dalla pannellatura in curtain wall variegato, raccordato inferiormente alla travatura reticolare del piano tecnico lasciata a vista, mentre le testate triangolari sono rivestite con lastre di alluminio alucobond.

Mappa

* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.