CASA DEL PORTUALE

CASA DEL PORTUALE

AUTORE principale*

Aldo Loris Loris Rossi

comune

Napoli

provincia

Napoli

località

Napoli

estremi cronologici

1969 - 1981

tipologia

Sedi del settore terziario

DESTINAZIONE

Edificio per uffici

perchè tutelarla

Nella disordinata e abbandonata area portuale resta parte di un complesso che, secondo il progetto originario, doveva essere adibito a soddisfare tutte le attività della Compagnia Unica Lavoratori Portuali. Nella costruzione realizzata sono collocati gli uffici amministrativi, il centro meccanografico, gli archivi, le zone impiantistico-tecnologiche, il parcheggio coperto. Di ardito e complesso disegno, l’opera - «un’esplosione architettonica di curve, spigoli acuti e baldanzosi aggetti» (Giordano 1994) - può sembrare «un assemblaggio di dodici colonne cave e di montanti a base triangolare contenenti i collegamenti verticali e gli impianti tecnici; di piani-piattaforme semicircolari; di prismi vetrati; di elementi citati ma con nuove regole combinatorie - poco importa se essa supera il comune senso del gusto e della misura; non è questo che si richiede ad un frammento; importa invece che anche in esso vi sia la coerenza ad un principio. Nel nostro caso, l’intento di superare un limite preordinato, un involucro perimetrale» (De Fusco 1994).

Mappa

* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.