estremi cronologici
1987 - 2002
DESTINAZIONE
scuola elementare
perchè tutelarla
Il complesso scolastico è stato realizzato sulla nuova strada di PRG che ha definito un grande isolato in parte urbanizzato ed in parte ancora agricolo. L’edificio è stato posto sul fronte strada mediante un muro di tufo giallo napoletano lungo circa 90 m. In tal modo, si intendono evocare le antiche cortine edilizie dietro le quali si aprivano gli orti. La quinta recupera altresì l'idea del muro di cinta delle masserie fortificate che segnavano il territorio agricolo e boschivo dell’area vesuviana organizzate tipologicamente intorno ad una corte-aia. Gli ingressi carrabili posti alle estremità del muro si aprono sulle sistemazioni a verde delle aree esterne del complesso. L'edificio scolastico si sviluppa intorno a due corti successive sui cui lati sono posti quattro blocchi di aule; sull'asse di simmetria che regge l’impianto trovano posto gli “elementi primari”: l’auditorium sulla testata d’ingresso, le aule inter ciclo gradinate poste trasversalmente a dividere le due corti, la mensa ed infine la palestra verso il confine dell’area. La quinta sulla strada contiene il corpo della direzione didattica e degli uffici.
Per i principi che l'ispirano, i materiali e le tecnologie adottati, l'opera può ascriversi alla corrente del regionalismo critico, qui declinato con accenti neorazionalisti.
Mappa
* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.