estremi cronologici
1949 - 1950
tipologia
Edilizia residenziale pubblica
perchè tutelarla
Il progetto per le due palazzine ad uso residenziale è stato commissionato dalla Società Immobiliare Mergellina nel 1949 per essere realizzato in un lotto presso Largo Sermoneta. I due edifici tra loro collegati sono stati realizzati dall'impresa dell'ingegnere Caputo, con accessi differenziati su via Mergellina e su via Orazio, con affaccio principale rivolto verso il Golfo, addossati al banco tufaceo della collina sottostante villa Oro. Il complesso si articola seguendo l'orografia della collina e i due edifici si compongono su due terrazzamenti sovrapposti, dando corpo a un'organizzazione planivolumetrica assai complessa dovuta ai i salti di quota. Il primo edificio, disposto nel terrazzamento inferiore, consta di otto piani fuori terra con due appartamenti per piano e si articola a "U" con al centro il blocco scale e una corte interna, funzionale a illuminare gli ambienti di servizio disposti sul versante posteriore dell'edificio. Il distributivo interno pensato per l'alta borghesia, conta un ampio ingresso, salone, cucina, tripli servizi, tre camere da letto, oltre a una stanza destinata al personale di servizio. Il secondo edificio disposto sul terrazzamento superiore ha un portico parzialmente carrabile ed è collegato al primo tramite il cortile. Lo sviluppo in pianta di questo edificio è più ampio del primo e conta quattro appartamenti per piano, con alloggi duplex all'ultimo piano.
Entrambe di impronta razionalista, queste costruzioni denunciano l'adesione ai principi del funzionalismo, con ampie e lunghe balconate che disegnato le facciate tutte aperte sul panorama e curati sia nella progettazione che nella scelta cromatica adottata negli spazi interni.
Mappa
* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.