PALAZZO TESTA

PALAZZO TESTA

AUTORE principale*

Carmine Colucci

comune

Avellino

provincia

Avellino

località

Avellino

estremi cronologici

1984 - 1994

tipologia

Interventi di recupero e trasformazione

DESTINAZIONE

Residenziale

perchè tutelarla

Palazzo Testa, con palazzo Caracciolo e Carpenito, è l’ultimo brano di quel “largo” che fu il centro della città settecentesca e poi il cuore di quella ottocentesca, come è evidente nella veduta di Cesare Uva. L’assetto figurativo attuale dell’edificio risente, negli elementi decorativi a stucco dei capitelli, del linguaggio architettonico ottocentesco, età della sua più importante trasformazione. Dal confronto con l'iconografia successiva, lo schema generale delle facciate sembra essere rimasto quello settecentesco, per la scansione verticale delle lesene d’ordine gigante che conferiscono monumentalità all'insieme e mettono in evidenza la fascia centrale caratterizzata dal portale e dal balcone. L’impianto risente della sensibilità rigorista della metà del secolo e dei modelli neo-manieristici. L’intervento di restauro dopo il terremoto del 1980 si è articolato secondo due distinte modalità: il recupero strutturale della parte non crollata e la creazione di un nuovo prospetto posteriore di linee decisamente moderne, il cui elemento formale principale è un grande e scenografico vuoto centrale.

Mappa

* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.