STAZIONE LINEA1 MN UNIVERSITA’

STAZIONE LINEA1 MN UNIVERSITA’

AUTORE principale*

Karim Rashid

comune

Napoli

provincia

Napoli

località

estremi cronologici

- 2011

tipologia

Edifici per i trasporti

DESTINAZIONE

Stazione della metropolitana

perchè tutelarla

In piazza Bovio, scartata una prima idea che prevedeva di proseguire il tracciato rettilineo dell’ultimo tratto del Rettifilo nella piazza, biforcandolo “a forcella” in via Sanfelice e in via Depretis, si è optato per una soluzione elaborata da Alessandro e Francesco Mendini. Quest’ultimo ha tenuto conto della sistemazione dei primi del Novecento, quando era collocata al centro la fontana Medina, che fino all’apertura del cantiere della metropolitana si era adeguata alla funzione di “rotonda” per il traffico veicolare. Non potendosi ricollocare la fontana per motivi tecnici, è stata collocata la statua di Vittorio Emanuele, realizzata nel 1897 in piazza Municipio (gli stessi anni della piazza) in corrispondenza del centro geometrico dell’invaso, nel punto di incontro degli assi mediani di corso Umberto I e di via S. Aspreno – via Marchese Campodisola. Le aree pedonali dei marciapiedi circostanti, accresciute sia per includere le uscite della metropolitana, sia per evitare il parcheggio delle autovetture, sono state ‘arredate’ con panche in pietra e aiuole. A parte le due scale di discesa, la nuova stazione si manifesta a quota piazza soltanto con il volume vetrato dell’ascensore. Transitando alla quota sotterranea dei tornelli, gli utenti attraversano uno spazio rivestito di piastrelle ognuna delle quali reca, su sfondo chiaro, la stampa di nuove parole create nell’ultimo secolo. Nell’atrio, sculture astratte colorate, tra le quali domina la “Synapsis”, che rappresenta i nodi del cervello. Nel percorrere gli spazi della stazione possono vedersi opere d’arte digitali; i pavimenti sono coperti con piastrelle lucide con disegni optical; sulla parete della banchina d’attesa opere d’arte lenticolari, con un bagliore soffuso. Le stesse sedute sono state pensate in forme curvilinee , ognuna diversa rispetto alle altre.

Mappa

* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.