UNITA’ DI ABITAZIONE PASTENA

UNITA’ DI ABITAZIONE PASTENA

comune

Salerno

provincia

Salerno

località

Pastena

estremi cronologici

1958 - 1960

tipologia

Edilizia residenziale pubblica

DESTINAZIONE

Edilizia residenziale

perchè tutelarla

Il quartiere «Pastena», attualmente noto come Rione Zevi, soprannominato il "Serpentone" o "Zampa di cavallo", viene realizzato a partire dal 1959 su progetto di un gruppo di architetti e ingegneri guidato da Bruno Zevi, in occasione della vasta campagna di edilizia popolare nell'area orientale di Salerno, ancora pressoché inedificata, intrapresa dall'INA Casa all'indomani della disastrosa alluvione dell'ottobre 1954, che aveva distrutto o gravemente danneggiato molti edifici residenziale nella parte storica della città. Su un lotto di forma rettangolare di circa 5,5 ettari è prevista inizialmente la realizzazione di 216 alloggi. Oltre agli alloggi il progetto include piccoli giardini pubblici, due agrumeti, campi da gioco e inizialmente anche la edificazione di un centro sociale e di due scuole, mai edificati. Il progetto anche nelle soluzioni spaziali, formali e di finitura tenta di realizzare- attraverso l'andamento sinuoso e la varietà tipologica dei corpi di fabbrica, l'articolazione dei passaggi e degli assi di attraversamento,le accurate variazioni nell'uso di materiali anche tradizionali (ceramica, laterizi), l'equilibrato rapporto tra spazi aperti e volumi costruiti- una parte di città nuova e non monotona, capace di evocare i valori urbani tradizionali, autosufficiente nella dotazione di strutture e servizi ma collegata al centro, ma anche "radiosa" nella abbondanza di spazi verdi.

Mappa

* L'elenco completo degli autori e dei ruoli è consultabile sulla scheda del Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi.